cooperativa
VAL-C.I.M.A
Modena - Emilia Romagna
Da anni impegnati nella produzione e lavorazione dei cereali, una coltura in cui hanno maturato un’esperienza e una conoscenza tra le principali in Italia.
La cooperativa C.I.M.A. (acronimo di Coltivatori Interessati Meccanizzazione Agricola) viene costituita nel 1969 a San Biagio di San Felice sul Panaro (Modena). Nasce in un contesto agricolo al tempo formato da aziende medio-piccole a conduzione familiare dedite alla coltivazione di colture estensive quali cereali, barbabietola da zucchero, orticole e fienagione. All’epoca sono presenti sul territorio, in modo quasi capillare, industrie saccarifere, molitorie e casearie. Sono quaranta i soci fondatori che decidono di aggregarsi per l’acquisto di macchinari atti a compiere tutte le lavorazioni agricole necessarie alle aziende associate. A metà degli anni Ottanta C.I.M.A. San Biagio conta quindici operai, ma la ridistribuzione delle quote saccarifere e orticole, in particolare pisello e pomodoro, vede come conseguenza la chiusura degli stabilimenti più piccoli a favore di quelli più grossi, distanti però dal territorio della cooperativa.
Sorge, quindi, la necessità di riprogrammare la rotazione di ogni singola azienda. Allo scopo di proporre soluzioni alle nuove problematiche del territorio, ora volto a un maggior investimento delle superfici a grano, la cooperativa decide la costruzione di strutture per la raccolta e conservazione di cereali. Tra il 1984 e 1987 vengono costruiti tre capannoni e vengono adeguati quelli già esistenti, fino a ottenere la capacità di stoccaggio di oltre 70 mila quintali, che corrispondono all’attuale conformazione strutturale dello stabilimento di San Biagio. Verso metà degli anni Novanta, con i primi contributi Pac ai seminativi, aumenta considerevolmente la superficie dedicata ai cereali, soprattutto a mais, cereale che necessita di essiccazione per poi poter essere conservato: si decide per l’installazione del primo essiccatoio. In questo periodo C.I.M.A. San Biagio ritira quasi 300 mila quintali di cereali con una base sociale di oltre 900 aziende.
A cavallo dell’anno 2000, con l’acquisizione delle strutture in capo alla cessata cooperativa La Valle, in proprietà di Italfrutta, dopo idonei adeguamenti strutturali e l’installazione di un secondo essiccatoio, si arriva all’attuale capacità di stoccaggio di oltre 200 mila quintali. Da quel momento C.I.M.A. San Biagio viene denominata VAL-C.I.M.A. In questi anni, tra gli investimenti finalizzati a fornire un servizio sempre più rispondente alle mutate necessità dei soci, si è provveduto anche a gestire la distribuzione di mezzi tecnici nel magazzino di San Felice sul Panaro presso la cooperativa Italfrutta. Con il nuovo assetto sono state vendute le ultime macchine agricole ed è cessata la gestione dell’attività conto terzi. Dal 1969 al 2014 socio fondatore e consigliere delegato a vita è stato Mario Bellei, figura centrale che ha guidato la cooperativa con intelligenza e lungimiranza, innovando nei momenti giusti e cogliendo l’evoluzione del mercati.
Bellei ha sempre riscosso la fiducia dei consigli di amministrazione e dei soci, nonostante un carattere schivo che non attirava le simpatie di tutti. Lo si deve soprattutto a lui se oggi VAL-C.I.M.A. è una cooperativa sana e che gode della stima degli operatori agricoli della Bassa Modenese.