cooperativa Quattro Madonne Caseificio dell’Emilia
Modena - Emilia Romagna - Lesignana, Varana, Montardone di Serramazzoni

Solidarieta
Settore
Agroalimentare
terremoto,parmigiano reggiano,cibo
1967
Nasce nel
Oltre le difficoltà

Il terremoto non ha abbattuto il morale di questa cooperativa che produce il Parmigiano Reggiano.

Il 4 Madonne Caseificio dell’Emilia è una cooperativa agricola nata nel 1967 per volontà di alcuni allevatori. Curiosamente deve il proprio nome a un pilastro votivo situato sulla strada che collega Campogalliano a Lesignana, la frazione di Modena in cui si trova la sede principale e dove sorge anche il primo stabilimento che, fin dalla sua nascita, fu considerato avveniristico per le dimensioni strutturali di progettazione dell’epoca. Negli ultimi vent’anni, grazie a diverse fusioni per incorporazione, il 4 Madonne Caseificio dell’Emilia si è ampliato a tal punto da diventare uno dei principali caseifici del comprensorio del Parmigiano Reggiano. «La nostra è una storia di crescita, sviluppo e, possiamo dire, anche di successo, che purtroppo è stata bruscamente interrotta il 20 e 29 maggio 2012 dal sisma che ha colpito il cuore dell’Emilia, causando alla nostra struttura un danno per 7,5 milioni di euro e
costringendo la maggior parte di noi imprenditori, agricoli e non, a rimboccarsi le maniche e fare i conti con un futuro faticoso e incerto – afferma Andrea Nascimbeni, presidente del caseificio –. In quell’occasione due dei nostri tre stabilimenti hanno riportato gravi danni e molte forme di Parmigiano Reggiano stagionate sono andate perdute. Per fortuna nei confronti di noi caseifici emiliani “terremotati” si è attivata subito un’enorme solidarietà da parte di clienti e amici, che ci hanno fornito un grande sostegno e la forza di non mollare. Questa tragedia ha sottolineato, per l’ennesima volta, la professionalità e la dedizione dello staff nei confronti del proprio lavoro e della cooperativa”. Sono riusciti in tempi brevissimi a organizzare tre turni di lavoro che hanno permesso di confezionare il nostro Parmigiano Reggiano “terremotato” in un ambiente dinamico e vivace.
La forza della cooperazione li ha aiutati a non fermarci e a continuare con la produzione del Parmigiano Reggiano, portando benefici a tutti i soci, oltre che alla cooperativa. E così, nell’aprile 2014 sono riusciti a inaugurare la riapertura dello stabilimento di Lesignana, rinnovato e ampliato con un investimento di sei milioni di euro. “Abbiamo continuato a impegnarci al massimo e usare le nostre competenze per mantenere elevata la qualità di un prodotto che da secoli racconta la storia del nostro territorio”. A oggi la cooperativa conta cinque caseifici (con relativi magazzini per la stagionatura) dislocati nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Oltre che a Lesignana, il formaggio viene prodotto a Varana e Montardone di Serramazzoni, dove nasce il Parmigiano Reggiano biologico e delle Vacche Rosse che, grazie all’ubicazione dei due stabilimenti, può essere denominato “Prodotto di Montagna”. Oggi la cooperativa è una grande realtà che, grazie ai suoi cinquanta soci conferenti e quaranta dipendenti, arriva a produrre oltre 65 mila forme di Parmigiano Reggiano all’anno.