cooperativa La Fucina
Milano - Lombardia

Comunita
Settore
Welfare
insieme,socialità
2003
Nasce nel
La cura per il tempo

Dal 2003 organizzano attività aggregative, sempre all’insegna della socialità e del sano stare insieme

La Fucina Cooperativa Sociale nasce come impresa femminile nel 2003. Oggi LaFucina ha un nucleo vitale di 9 soci con competenze multidisciplinari attivi nell’ambito della formazione, dell’educazione e della ricerca sociale. Opera in provincia di Milano e si prende cura del tempo delle persone. Un vero laboratorio dove si sogna una nuova cultura della felicità, realizzando progetti ad alto impatto sociale che promuovono i valori cooperativi. Le materie prime di questo ambiente ricco e stimolante sono le persone che quotidianamente dedicano tempo ed energie ai desideri dei più piccoli, dei giovani, delle comunità e delle imprese per trasformarli in realtà. La storia de LaFucina è il racconto dei suoi incontri con diverse storie che hanno scelto di realizzare un’impresa cooperativa per contribuire a una società orientata alla felicità, all’autorealizzazione e alla cooperazione.
Monica, socia dal 2003→ Il mio incontro con LaFucina è stato l’incontro con un’idea o forse prima ancora con un desiderio. Quindici anni fa ho scelto di credere in un sogno: trasformare le mie passioni in un lavoro. E oggi ho scelto di investire in un nuovo sogno: trasformare il mio lavoro nella possibilità di costruire un mondo in cui le persone possano sentirsi più felici e per questo contribuire al bene comune. Francesca, socia dal 2007→ Il mio incontro con LaFucina è stato un fuoco incrociato di coincidenze: vivevo a Padova, mi sono imbattuta per caso nel teatro sociale e contemporaneamente una cara amica ha cominciato a parlarmi di una cooperativa di giovani donne di Milano. Allora non sapevo nulla, non sapevo chi ero e chi sarei diventata, né dove sarei stata. Così la mia vita mi ha chiamato. E io ho risposto.
Francesca, socia dal 2010→ Il mio primo ingresso in LaFucina lo ricordo bene: oggetti tutti intorno, moka sempre accesa, un sacco di sorrisi e tutti che mi scrutavano con sguardo speranzoso… In quel timido incontro fatto in un mese di marzo di quasi 10 anni fa è nato un viaggio di crescita, che oggi è una strada forte e solida sotto le mie scarpe, che percorro ogni giorno insieme ai miei soci. Manuela, socia dal 2010→ Nel lontano 2008 mi sono imbattuta in 7 donne convinte e appassionate. Non avevo ben chiaro quale fosse la loro passione, ma ho capito subito che volevo lavorare con loro. Oggi, a distanza di più di 10 anni, mi è chiaro che a fare la differenza non è tanto il cosa facciamo nella vita, ma la scelta di impegnarci, l’intensità della passione a cui decidiamo di dare ascolto e il coraggio di intraprendere il percorso che ci fa sentire più autentici. Nicoletta, socia dal 2010→ Poco più di 10 anni fa LaFucina mi ha cercata e io mi sono lasciata travolgere!
Quando mi hanno spiegato che tipo di figura stessero cercando io non avrei saputo minimamente dire se fosse per me. Ma in fin dei conti, mi sono detta, avrei imparato sicuramente qualcosa di nuovo… Allora non potevo immaginare quanto avrei imparato! I primi tempi, quando gli amici mi chiedevano come fosse il nuovo lavoro, io rispondevo: “Il lavoro non l’ho ancora capito… ma le persone si! Sono forti!”. Neda, socia dal 2017→ Appena tornata a vivere a Milano, ancora in fase di ambientamento dopo alcuni mesi nel nord Europa, cerco lavoro. Mi imbatto in un annuncio, poche parole, ma mi colpisce. Rispondo con una mail carica di tutta la mia passione per il mio lavoro educativo e per la danza. Pochi giorni dopo squilla il telefono…
E così è iniziato tutto. Tommaso, socio dal 2018→ Ho incontrato LaFucina nel foyer di un teatro. Una miriade di ragazzi e LaFucina che si distingueva fra loro per l’immancabile dettaglio colorato sfoggiato sull’abito rigorosamente nero. È passato qualche anno. Foyer, focolare, spazio di residenza comune, luogo condiviso di lavoro e di ricerca, una miriade di dettagli colorati. Oggi LaFucina è questo per me! Da tutti questi incontri nasce un sogno comune: vogliamo che il nostro lavoro semini nuovi modi di pensare e di ricercare la propria felicità, rendendo l’autorealizzazione, la valorizzazione dei talenti e lo spirito cooperativo principi e pratiche che mettono in moto energia e cambiamento. Vogliamo produrre impatto sociale con l’impegno di ogni giorno contaminando territori, comunità e persone.