cooperativa Cooperativa Edificatrice di Turro Milanese a r.l.
Milano - Lombardia

Solidarieta
Settore
Servizi
edilizia
1910
Nasce nel
Dal 1910 con i bisognosi

Un esempio virtuoso e affascinante di mutualità, applicata a vari livelli sempre per contrastare il disagio

La Cooperativa Edificatrice di Turro Milanese nasce il 3 giugno del 1910 sotto il regio decreto dell’allora Re d’Italia Vittorio Emanuele III. Da allora la società ha mantenuto la propria natura mutualistica ed è rimasta indivisa. Nel momento della fondazione i volontari decisero di acquistare i terreni nell’allora Turro Milanese con i risparmi guadagnati col duro lavoro, qualche migliaio di lire, che servirono tre il 1906 e il 1919 ad iniziare la costruzione degli edifici di Pimentel 11/3 e 11/7 e solo successivamente in Piazzale Governo Provvisorio, 6. La priorità della Cooperativa Edificatrice di Turro Milanese fin dalla sua nascita è stata quella di aiutare la gente, le famiglie più bisognose assegnando alloggi con canoni d’affitto molto vantaggiosi rispetto al mercato, garantendo un futuro sereno a tanti nuclei familiari che si sono legati per sempre a Turro, alla vita e allo spirito mutualistico della Cooperativa da generazioni. Oggi è ancora così!
Negli anni, gli stabili della cooperativa hanno subito tante migliorie ed altrettanti ammodernamenti. Da classici caseggiati di ringhiera con bagni esterni in comune fino all’inizio degli anni 70, gli alloggi si sono trasformati in ambienti sempre più accoglienti e confortevoli. Questo processo evolutivo è avvenuto prima sotto la guida del Presidente Giovanni Monti dal 1960 al 1990 e poi con l’avvento del Presidente Giampietro Vaccarossa dal 1991 al 2011. Sotto la presidenza Vaccarossa sono stati fatti gli interventi più significativi: gli ascensori in tutti gli stabili, il rifacimento del tetto e le facciate di Piazzale Governo Provvisorio, interventi sempre più mirati a una buona manutenzione degli immobili e al decoro estetico degli stessi grazie anche alla sensibilizzazione e la partecipazione dei soci e degli inquilini. L’altro intervento importantissimo è stato la sottoscrizione dello Statuto, tutt’ora in vigore, e la regolamentazione del valore delle quote azionarie.
È doveroso ricordare il coinvolgimento di consiglieri giovani e capaci che, nel loro tempo libero, con entusiasmo e spirito innovativo, hanno raccolto l’eredità del Presidente Vaccarossa, scomparso nell’agosto del 2011, amministrando con capacità e oculatezza. Nel settembre del 2016, la cooperativa, è riuscita a ristrutturare il tetto e le facciate dello stabile di via Pimentel, un intervento di oltre 500mila euro realizzato senza chiedere la partecipazione economica dei soci. Tale intervento ha rivalutato l’aspetto dello stabile e il panorama di una parte del quartiere. Oltre gli interventi migliorativi e manutentivi nel rispetto della normativa vigente, negli ultimi anni vengono organizzate feste nel periodo natalizio ed estivo per familiarizzare con tutti i soci e gli inquilini che vogliono parteciparvi. Il fine e il senso di questi momenti ricreativi è di alimentare e consolidare lo spirito di appartenenza, di comproprietà e la solidarietà fra gli abitanti.