cooperativa Cooperativa agricola Bartolomeo Pezzo
Verona - Veneto

Comunita
Settore
Agroalimentare
cooperativa bartolomeo pezzo,agricoltura,cooperativa
1965
Nasce nel
Agricoltori per passione

Una storia di sviluppo e passione fondata sul valore della condivisione

La cooperativa agricola Bartolomeo Pezzo nasce il 5 marzo 1965 nel comune di Bovolone, nel Veronese. La sua storia inizia ancora prima della sua costituzione. Circa un anno prima Lino Turrini, sindacalista e animatore dell’azione cattolica, aveva contattato alcuni contadini che riteneva più intraprendenti e aveva proposto loro di costituire una cooperativa. Questo piccolo gruppo di 3 – 4 persone, ha iniziato a muoversi per capire meglio cosa fare, e come. Così a febbraio del 1964 cominciarono le riunioni, a cui furono anche coinvolti gli agricoltori locali, con l’obiettivo di arrivare a un numero minimo di nove membri per far partire il progetto. Il 5 marzo 1965 fu possibile costituire la cooperativa, il cui primo presidente fu Umberto Fiorini.
La cooperativa inizialmente è stata fondata per acquistare insieme alcuni mezzi agricoli, sia da utilizzare nelle aziende dei soci, sia per prestare lavoro in aziende esterne. Dopo alcuni anni i soci decisero di costruire una stalla per l’allevamento di bestiame. Da quei giorni sono passati oltre 50 anni, nei quali la cooperativa è stata socia fondatrice del consorzio zootecnico veneto che riveste tutt’ora una primaria importanza nel settore della produzione di carni bovine sia a livello regionale sia nazionale.
Oggi la Cooperativa, da un punto di vista professionale, è un’azienda stimata sul mercato zootecnico ed è stata capace di adeguare le sue strutture alle complesse esigenze tecnologiche e gestionali del settore. Da un punto di vista umano il limitato numero dei soci, i rapporti di rispetto e stima reciproci, l’amicizia, i legami tra le diverse famiglie hanno creato un senso di notevole continuità e partecipazione. Infine dal punto di vista sociale la cooperativa è una testimonianza di come certi valori di passione per il lavoro legato ai campi e di solidarietà sociale si siano uniti all’entusiasmo e alla voglia di fare caratteristici degli anni ’60.