Consorzio Faentino Utenti Gas Tecnici

Il Consorzio Faentino Utenti Gas Tecnici società cooperativa consortile nasce nel 1977 a Faenza e oggi conta 581 soci dalle colline faentine alla bassa pianura romagnola. Si occupa della distribuzione di gas tecnici per la saldatura, miscele per alimenti e gas refrigeranti per la climatizzazione oltre al materiale antinfortunistico e materiali per la saldatura. Il Consorzio Faentino Utenti Gas Tecnici nasce negli anni in cui in molti decidono di unire le forze per avere maggiore forza contrattuale per l’acquisto dei materiali utilizzati per effettuare le saldature nel mondo della metalmeccanica. 20 artigiani di Faenza intuiscono che per acquistare questi gas a prezzi più competitivi di quelli offerti dalle multinazionali l’unica soluzione è mettersi insieme e, per farlo, decidono di utilizzare la forma cooperativa.
Oggi il Consorzio Faentino Utenti Gas Tecnici è l’unico consorzio di questo tipo che, in Italia, è riuscito a sopravvivere a 40 anni di grandi cambiamenti del mercato, dell’economia e del comparto metalmeccanico. «Ciò che ci differenzia è il servizio capillare che forniamo sull’intero territorio della provincia di Ravenna – spiega il presidente Giampiero Zama -. Un’azienda concorrente una volta ci ha detto: “Portare via un socio alla vostra cooperativa non è una questione di prezzo ma di servizio. La vostra presenza capillare e la rapidità delle vostre risposte sono la vera differenza”». Il mercato dei gas per la metalmeccanica e la climatizzazione è in continua evoluzione, così come lo sono le tecnologie al servizio di questo comparto. Il Consorzio Faentino Utenti Gas Tecnici, pur avendo diminuito il potere contrattuale negli anni, ha comunque aumentato vendite e fatturato.
«Il nostro è un mercato complesso, che cambia continuamente e che, più o meno ogni dieci anni, viene sottoposto a mutamenti radicali. Per questo motivo è importante essere tempestivi e curare il servizio perché, se ne fai solo una questione di prezzo, presto rischi di non essere più indispensabile. Ad oggi il nostro Consorzio serve 370 imprese nel settore metalmeccanico e circa 100 imprese in quello degli impianti di raffrescamento e per noi lavorano 5 persone più alcuni esterni, a seconda dei picchi di lavoro. Siamo orgogliosi di poter portare avanti l’attività e lo spirito con cui questa cooperativa è nata: cooperare per costruire un servizio efficiente e utile per i soci».