C.A.R.S. COOPERATIVA ASSISTENZA RICREAZIONE SOCIALE

Si può riassumere in questi due numeri la storia e la crescita della Cooperativa Assistenza Ricreazione Sociale, Imola. Da una unità dipendente a 35 unità operative, quelle attualmente nella forza lavoro della C.A.R.S. al 30 marzo 2019. Nata per seguire, accompagnare e coordinare il tempo libero dei lavoratori della comunità imolese, è diventata realtà nel 1956 ed è andata assolvendo un servizio di Agenzia Viaggi e organizzazione tempo libero sul territorio imolese, oggi apprezzato da tutti per dimensione e qualità. Una scommessa vinta e nata quasi per caso. Erano pochi a crederci, in molti la vedevano destinata a passare a proprietà privata.
Ma fede e tenacia hanno vinto. Così, sin dai primi tempi si stabilì l’avvio delle attività investendo su una persona selezionata con cura, che fu convinta a sposare la mission della cooperativa nonostante fosse contesa addirittura da una banca. Erano altri tempi, il lavoro si trovava facilmente, specialmente se diplomati. Un’altra Italia, ma in cui tuttavia le difficoltà non mancavano. Una delle prime incontrate, ad esempio, è stata la necessità di soldi per partire con le attività. E si decise, in una importante riunione di Consiglio di Amministrazione, di mantenere in vita la Cooperativa C.A.R.S. e affidarle la gestione di un progetto molto ambizioso e avveniristico: far diventare la cooperativa il soggetto referente per il territorio sul fronte dei servizi turistici, del tempo libero a delle attività sociali e culturali.
Così in qualche anno si attivarono servizi per tutte le maggiori aziende locali, fu ideata la Rassegna delle Filodrammatiche al Teatro Comunale e concretizzata un attività editoriale consistente in una rivista biennale denominata “Pagine di vita e storia imolesi”, e tante altre attività collegate al Turismo d’entrata e promozione del Territorio. Poche persone intuitive avevano messo, come noi, in opera cervello, tenacia e buona volontà, rischiando lo stipendio, sacrificandolo talvolta in virtù della passione per il progetto. E così timori, dubbi ed anche paure via via si sono dissolte fino a giungere alla meta di una realtà di impresa cooperativa, che serve tutte le consorelle Aziende cooperative locali ed extra locali ed è diventata un riferimento imprescindibile nel campo dei servizi turistici di livello regionale e nazionale, fino ad ospitare uno dei pochi astronauti italiani, Roberto Vittori, in occasione della celebrazione dei 50 anni di attività.